Agevolazione per l’installazione di impianti fotovoltaici per l’autoconsumo di famiglie in condizione di disagio economico.

Si segnala che a partire dalle ore 12:00 del 13 maggio 2025, attraverso l'apposito portale del GSE (portale REN in Area Clienti), è possibile presentare le richieste di accesso all'agevolazione per l’installazione di impianti fotovoltaici per l’autoconsumo di famiglie in condizione di disagio economico.

Il GSE paga direttamente alle imprese installatrici le spese effettivamente sostenute per installare impianti fotovoltaici (2 kW <= P <= 6 kW) per l’autoconsumo di famiglie in condizioni di disagio economico, secondo la formula “chiavi in mano” comprensiva dei seguenti servizi per un periodo di almeno 10 anni dalla data di entrata in esercizio degli impianti:

  • polizza multi-rischi;

  • servizio di manutenzione;

  • servizio di monitoraggio delle performance dell’impianto.

Possono accedere al Reddito Energetico le persone fisiche aventi i seguenti requisiti:

  • appartenenza a nucleo familiare con ISEE in corso di validità inferiore a 15.000 euro, oppure inferiore a 30.000 euro per i nuclei familiari con almeno quattro figli a carico;

  • titolarità di un valido diritto reale (proprietà, superficie, enfiteusi, usufrutto, uso, abitazione) su coperture e/o superfici di edifici, unità immobiliari e/o relative pertinenze, ovvero su aree e spazi pertinenziali ove andrà realizzato l'impianto fotovoltaico per cui si richiede l'accesso all'agevolazione;

  • essere intestatari del contratto di fornitura di energia elettrica delle utenze di consumo asservite alle unità immobiliari di residenza anagrafica del nucleo familiare. Si precisa che tale requisito potrà essere posseduto anche da un altro appartenente al nucleo familiare ai fini ISEE.

Le spese effettivamente sostenute sono riconosciute nel limite massimo di 2 k€ più 1,5 k€ ogni kW

installato. In pratica, il tetto massimo varia da 5 k€ per un impianto da 2 kW fino a 11 k€ per un impianto da 6 kW.

I fondi complessivamente a disposizione sono circa 103 milioni di euro (82 M€ riservati alle regioni

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e 21 M€ destinati alle altre

regioni).

Le informazioni riportate nella presente pagina hanno valenza puramente informativa, per maggiori informazioni e dettagli Vi invitiamo a consultare il sito http://www.agenziaentrate.gov.it o il Vostro commercialista.